La lavorazione si esegue tramite particolari spazzole rotanti che, asportando la parte più tenera della fibra di legno, creano dei rilievi sulla superficie delle singole doghe, mantenendo intatta la parte più dura del legno. Ne deriva una superficie ruvida che si distingue per la sua robustezza. Una delle caratteristiche funzionali principali dell'effetto sabbiato è quella di offrire i massimi livelli di resistenza al calpestio, ai danni accidentali e all’usura.